----- Original Message -----
From: donatello misani
To: beppe cantarelli
Sent: Sunday, December 23, 2007 10:16 AM
Subject: Caro Maestro Cantarelli

Caro Maestro Cantarelli,
...sarà il luogo sacro col suo mistero palpitante, sarà quel profumo di curiosità che ti mozza il fiato, sarà quella figura ieratica che ti ipnotizza,..non so, ma un brivido si alza dentro quando nel silenzio più attento un filo di voce, una nota pizzicata fa eco nel cuore; e lieviti nella nebbia di magnifici suoni ovattati, di bianchi fischi sottili che si fondono col profumo di dolci melodie, come fiabe trasudanti le realtà dell'uomo; e non sai dove finisce l'incanto e dove inizia la realtà e dove la realtà diviene fantasia. E le note nevicano sul tuo intimo, magicamente. Ho provato infinite emozioni di sottile dolcezza, poi improvvise sferzate di violente note che scuotono l'apatia della natura umana, filtrata, però, da quell'Amore Superiore che si fonde nel tuo essere. Una continua altalena di fuochi d'artificio esplosivi e di silenzi profondissimi, ma non muti, anzi dirompenti nella sensibilità di chi sa ascoltare e capire ciò che il cuore racchiude nella propria magia senza tempo. Quando tutto tace, dentro tutto urla; il sipario si chiude, dentro si apre la nuova via!

Caro Beppe, nell'angolo più riposto del mio spirito mi auguro di poter rivivere le magie di quella fredda notte cremonese riscaldata tuttavia dal brivido infuocato che solo la vera Arte sa trasformare in prato solare e gioioso nell'esplosione di fiori dalle mille emozioni. Hai graffiato la corteccia dell'uomo per farne scaturire la dolcezza dell'anima che il più delle volte rinnega più per vergogna che per cattiveria.

. . . .E tutto con un filo di voce!

Mi chiedo se in futuro proverņ ancore le stesse emozioni...
non lo so, ma non importa; so che da ora navigano libere dentro di me!

Un grazie di cuore da un ammiratore e, se me lo permetti, da un amico

Donatello Misani

Cremona 22/12/007