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MINA I MILLE VOLTI DI UNA VOCE
Beppe Cantarelli

Nel marzo 1977, Mina registrò per la prima volta un brano mio che si intitolava "Se Il Mio Canto Sei Tu" e mi chiese di curare gli arrangiamenti e la produzione. Erano anni che sognavo di lavorare con lei e quando ebbi l'occasione di collaborare con un'artista così - per giunta in una composizione mia - mi sembrò di toccare il cielo con un dito...l'adrenalina viaggiava a mille!. Mi ricorderò sempre quando Mina venne in studio per cantare. Trenta secondi per verificare il mixaggio nelle cuffie e poi la frase che in seguito mi diventò così famigliare:" Puoi mandare la base, Nuccio [Rinaldis,NdC]...e , mi raccomando, premi il ditino sul bottoncino rosso!". Da allora con Mina ho composto e arrangiato una ventina di brani e ho duettato cantando, primo in assoluto nella sua lunga carriera. Il nostro modo di operare era il seguente:"Appena finivo di registrare la base musicale, se non c'era un provino già cantato, cantavo io una linea melodica con il testo su una pista provvisoria. Mina portava a casa un "nastrino" e, quando aveva imparato la canzone, veniva in sala nelle prime ore del pomeriggio (che per lei è prima mattina); li, dopo aver scaldato la voce con un cappuccino, si chiudeva la pista con la mia voce provvisoria, si premeva il famoso bottoncino rosso, una botta e via!
Da "Mina i mille volti di una voce"
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