Ho partecipato alla trasmissione in diretta mondiale dal Vaticano con il Maestro Beppe Cantarelli il giorno di Natale del 1999, suonando il pianoforte con la EUYO Orchestra (L'Orchestra Giovanile della Comunità Europea), il Millennium Choir e il fantastico flautista Roberto Fabbriciani. L'esecuzione quel giorno del "Magnificat" di Cantarelli, sotto la direzione artistica di Renato Serio, fu esilarante, e rimarrà con me per tutta la mia vita. Dopo quell'evento ho partecipato a moltissimi altri concerti con Beppe Cantarelli & il Millennium Choir come pianista solista. Ho comunque avuto rare occasioni di sentire Beppe esibirsi come solista, ed eseguendo composizioni sue. Recentemente ho avuto la opportunità di fare proprio quello: Beppe ha eseguito la sua musica in un organico e contesto perfetti, e cioè solo voce e chitarra acustica in una chiesa bellissima, la Chiesa Christ The King (Chiesa di Cristo Re) a Hollywood, in California. Fu durante un meraviglioso pomeriggio, mentre il sole filtrava attraverso le vetrate della chiesa, un pomeriggio che non mi sarà dato di dimenticare presto. Mentre eseguiva il suo impressionante "Magnificat", il suo suggestivo e commovente "Padre E` Giunta L'Ora", e la sua preghiera alla Vergine Madre - una sua versione dell'Ave Maria - questo recital fu incredibilmente emozionante.Quel giorno fu veramente una "epifania in musica". A parte la più che evidente forza dello scrivere e del cantare di Beppe (senza menzionare il fatto che è anche un chitarrista di grandissimo gusto), ho sentito canzoni di pura passione ed intensa emozione, unite ad un reale ed estremamente autentico talento di un esecutore pieno di dinamicità. La musica era straordinaria, estremamente diretta ed onesta, ma pur sempre drammatica e ricca di coloritura. Quel bellissimo pomeriggio c'era un punto di contatto fra Beppe e il pubblico presente, che può essere descritto solamente come poesia e magia. La musica e il lavoro di quest'uomo sono straordinari, ed è raro sentire sonorità così in tempi come quelli odierni, in cui il mercato predominante è costituito da sterili produzioni discografiche costruite con pomposità e superficialità estreme, tipiche da e adatte al circo di clown radiofonici. Se non avete ancora sentito Beppe Cantarelli, non sapete cosa vi siete persi. I suoi recitals e concerti sono una riaffermazione della musica...e dello spirito. John Rusnak Pianista e Compositore 18 Febbraio, 2004 Burbank, California [ Testimonanza originale in inglese] TORNA ALLA STAMPA